lunedì 20 febbraio 2017

Vicentini illustri

“Signori”: il libro dei vicentini illustri

Da Roberto Baggio a Giuseppe Zigliotto, oltre 50 i ritratti e le testimonianze dei protagonisti dell’economia, della cultura, delle professioni e dello sport legati alla provincia di Vicenza.


È da pochi giorni in libreria “Signori” il libro edito da Rumor Edizioni, una ricca carrellata di oltre cinquanta interviste ai vicentini illustri, pazientemente raccolte dal giornalista e scrittore Prando Prandi.
Si tratta di un originale e variegato profilo degli uomini e donne che attraverso le loro capacità, il valore di quanto espresso nella loro professione e nella vita, hanno saputo a vario titolo dare alle loro città d'origine lustro e fama spesso mondiale. 

Tra di essi, chiaramente, tantissimi imprenditori e associati a Confindustria Vicenza compresi diversi presidenti. Ma non solo, presenti anche personaggi noti e meno noti del mondo culturale, della politica, dello sport, dell'architettura e della medicina.

Dal capoluogo berico a Bassano, da Marostica a Schio, da Thiene a Valdagno, da Asiago a Malo, da Chiampo a Breganze più di cinquanta testimonianze dirette dei protagonisti, per tratteggiare i contorni di vite eccellenti, piene di risvolti da mettere in luce, attraverso i loro racconti e le loro storie, per comporre il ritratto più recente di Vicenza e della sua provincia.

Ecco tutti i nomi: Luigi Agnolin, Nicola Amenduni, Roberto Baggio, Mario Bagnara, Luigi Battistolli, Agostino Bonomo, Osvaldo Boscolo, Cesare Cacitti, Valentino Campagnolo, Sergio Campana, Marcello Cestaro, Aldo Cibic, Carlo Cracco, Lino Dainese, Pieraldo Dalle Carbonare, Giancarlo Dani, Stefano Dolcetta, Gabriella Dorio, Enrico Fabris, Federico Faggin, Marco Franchetto, Alessandro Frigiola, Alberto e Mariano Galla, Ario Gervasutti, Lorenzo Gottin, Christian Greco, Fedele Lampertico, Gaetano Lunardon, Elio Marioni, Matteo e Paolo Marzotto, Franco Masello, Vittorio Mincato, Cleto Munari, Angelo e Giuseppe Nardini, Hasan Pashamoglu, Giuseppe Ramonda, Fernando Rigon, Andrea Rigoni, Claudio Ronco, Renzo Rosso, Andrea Stella, Achille Variati, Mario Vielmo, Silvio Xompero, Elena Zambon, Alberto Zamperla, Silvia Ziche, Giuseppe Zigliotto, Gianni Zonin, Roberto Zuccato oltre al ricordo di Mario Rigoni Stern da parte del figlio Alberico e di Mariano Rumor da parte della sorella Giuseppina. 

sabato 18 febbraio 2017

EVENTI

Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini

5^ Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali a Vicenza Eventi a Vicenza

Lunedì 23 gennaio 2017 dalle 16 alle 17.30 verrà celebrata la 5^ Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali presso la Biblioteca Internazionale “La Vigna” - Centro di Cultura e Civiltà Contadina a Vicenza in contrà Porta Santa Croce 3 con la lettura di poesie dei Cenacolini. Introduzione dell'avvocato Everardo Dal Maso e il professor Giorgio Faggin. Ingresso libero. Organizzazione a cura del "Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini"
Per informazioni: Carla Noro 339.3934919 - dbellomi@libero.it
Tratto da: 5^ giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali a Vicenza
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L’Associazione Cenacolo Poeti Dialettali Vicentini, organizza, il 18 Gennaio 2016 – ore 16,00 una Conferenza per preservare il dialetto veneto. Dopo la presentazione del programma accademico del Cenacolo da parte della Presidente Maurizia Cagnato, saranno proposte varie testimonianze: Adriano De Angeli, Presidente del Gruppo Amissi de ‘a poesia Aque Slosse di Bassano, leggerà alcuni passaggi estrapolati dal libro tradotto in dialetto veneziano ”Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry,  lettura di poesie a tema (anniversario di matrimonio, nascita, compleanno, sagra paesana e festa nazionale) in dialetto vicentino degli Autori del Cenacolo, intermezzi cantati da Maria Penello in costume popolare. Tutto questo perché il dialetto è molto di più di un insieme di suoni, di caratteri, di parole, contiene la memoria collettiva di una comunità legata alle varie sfaccettature delle relazioni sociali, dei valori morali e delle tradizioni. Una conferenza  originale che, con l’alternanza degli argomenti a più voci, si trasformerà in un affascinante caleidoscopio con un gioco di riflessioni multiple che solo il dialetto sa creare.
Indirizzo luogo evento: Cenacolo Poeti Dialettali Vicentini presso la Biblioteca Internazionale “La Vigna”  – Contrà Porta S. Croce n. 3 – 36100 Vicenza  Email: c.maurizia@virgilio.it
Tratto da PRO LOCO D'ITALIA
Alla biblioteca La Vigna di Vicenza si parla di dialetto
Ancora un interessante evento culturale alla biblioteca La Vigna di Vicenza. Stavolta sarà il dialetto veneto, e quello vicentino in particolare, il protagonista dell’incontro in calendario giovedì 15 gennaio 2015, alle 9.30, quando il Cenacolo dei poeti dialettali vicentini proporrà il tema Preservare il dialetto veneto, in occasione della terza edizione della giornata nazionale sul dialetto e le lingue locali istituita dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia.
“L’anno scorso – racconta la presidente del Cenacolo, Maurizia Cagnato, – l’iniziativa era stata proposta in fase sperimentale riscuotendo ampi consensi, tanto da raccogliere il risultato in un volumetto pubblicato dall’Editrice Veneta di Vicenza. Per coinvolgere piacevolmente il pubblico, quest’anno abbiamo ideato un programma di letture mirate con diversi interventi condotti da esponenti di spicco della cultura vicentina contemporanea”.
Per l’occasione, il presidente de La Vigna, Mario Bagnara, leggerà frammenti estrapolati dal poemetto in dialetto vicentino in rima Monteci e Capuleti, composto dal poeta veronese Zeffirino Agazzi e conservato alla biblioteca Bertoliana. La vicepresidente del Cenacolo, Amedea Mantovan, leggerà brani dal trentatreesimo canto dell’Inferno, della Divina Commedia di Dante Alighieri, in dialetto veneziano, tradotto da Giuseppe Cappelli e datato 1875.
Durante la mattinata sarà proposta un’ alternanza di letture di poesie in dialetto sulla vendemmia e sulla civiltà contadina da parte dei poeti del Cenacolo, che verranno inserite fra un argomento e l’altro a cura dei diversi relatori coinvolti: modi di dire del dialetto vicentino da parte di Ilia Sillo; proverbi vicentini da parte della poetessa Ines Scarparolo; valore etimologico dei vocaboli dialettali con Gianni Giolo; bagliori di magia tra leggende, piante, animali in lingua cimbra con Paola Martello; proverbi vicentini d’altri tempi con Gabriele Meggiorin.
“A nostro avviso – aggiunge Cagnato – far amare la lingua delle proprie origini è un modo per non perdere il senso della cultura della propria terra. Sta a noi tutti avere la sensibilità e la capacità di farla crescere. L’impegno del Cenacolo dei poeti dialettali vicentini è proprio questo e luoghi come la Biblioteca la Vigna sono veicoli importanti e prestigiosi per raggiungere l’obiettivo”.
Tratto da VICENZAREPORT
Nella splendida cornice di Palazzo Brusarosco Zaccaria, ha avuto inizio, lunedì pomeriggio, 12 ottobre 2009 alle ore 17:00, il nuovo Anno accademico del "Cenacolo Poeti Dialettali Vicentini". L'evento inaugurale ha visto la presenza numerosa dei soci e di altri cultori della Musa Poetica e l'intervento, atteso e gradito, dell'Assessore alla Cultura del Comune di Vicenza, dott. Francesca Lazzari e del Consigliere Comunale Rossi Fioravante. Dopo il saluto del Presidente Poeta Nico Cogo, l'Assessore Signora Lazzari e il prof. Mario Bagnara, Presidente della Biblioteca Internazionale “La Vigna” che ospiterà l'Associazione nei suoi incontri culturali,  hanno espresso il loro compiacimento per l'attività preziosa di mantenimento e recupero, attraverso la scrittura letteraria,  della lingua e delle  tradizioni della nostra terra.  La Segretaria dell'Associazione, Signora Ines Scarparolo, ringraziando gli ospiti e auspicando che il dialetto, patrimonio prezioso che il Cenacolo promuove da oltre un trentennio, non abbia a morire con le cose del passato, ha ricordato, a poco più di tre mesi dalla scomparsa, lo studioso veronese Dino Coltro che allo studio e ricerca delle tradizioni della sua terra ha dedicato più di mezzo secolo. Subito dopo ha avuto inizio la kermesse poetica, con una dolcissima “Nina nana al vin novo” dedicata, dalla poetessa Gemma Bellotto, proprio alla Biblioteca “La Vigna” e al suo fondatore Demetrio Zaccaria, con il suo scrigno prezioso di volumi dedicati all'enologia, alla gastronomia, all'agricoltura dal XV secolo ai giorni nostri.
È poi seguita la lettura, da parte del Presidente del Cenacolo Nico Cogo, di un suo racconto “San Sebastiano ai Nani”, pubblicato a settembre su “Il Giornale di Vicenza”. Si sono quindi succeduti al microfono, offrendo al pubblico alcune opere premiate nel trascorso anno accademico, sia in ambito locale quanto nazionale ed europeo, altri sette autori: Luciana Chittero Villani, Maria Penello Mingardi, Antonio Maraschin, Maria Elsa Scarparolo Bartolomei, Gianni Fioretto, Rosetta Monteforte Racalbuto e Ines Scarparolo Tapparo che, alle sue opere, ha aggiunto la bellissima poesia in dialetto “El Santo” di Anna Maria Pedon, assente per motivi di salute.
Durante le letture il silenzio, nel grande salone, si è fatto assoluto. Occhi commossi, divertiti, partecipi, memori, hanno seguito con la massima attenzione quanto ogni poeta, ogni scrittore, offriva con versi e racconti nati dal cuore e limati poi dalla mente e dall'esperienza letteraria di ciascuno.
Gli applausi hanno segnato la fine di una giornata che, spero, ravviverà ancor più, in quanti l'hanno vissuta, l'amore per la poesia, anche dialettale, e per la scrittura.
13 ottobre 2009 - (I.S.)
Tratto da LITERARY.IT

SCRITTORI

El Dialeto Vicentino dei SCRITORI:

Gli scrittori vicentini dei secoli decimottavo e decimonono 




AGOSTI Ovidio, nato a Montecchio Maggiore nel 1923
BALZAN Gianluca, nato a Thiene nel 1965
BEDESCHI Giulio, nato ad Arzignano nel 1915, morto a Verona nel 1990
BELLOTTI IMPERATORI Elide, nata a Roma nel 1929, vive a Bassano
CAPPONI BORRA Maria Luisa, nata a Gargnano (BS) nel 1931, vive a Caldogno
CARRARA Titino, nato a Ferrara nel 1949, vive a Creazzo
CERA Umberto, nato a Roma nel 1901, morto a Vicenza nel 1988
CIOTTI Giovanna, nata ad Arzignano nel 1945
CISCO Mariangela, nata a Rossano Veneto, morta a Vicenza nel 1990
COCCO Lina, nata a Schio nel 1949
COSTALUNGA Pino, nato a Dueville nel 1956
CUMAN PERTILE Arpalice, nata a Marostica nel 1876 e ivi morta nel 1958
DALLA VECCHIA Maria Teresa, nata a Montorso nel 1952
DAULI Gian, (pseudonimo di NALATO, Giuseppe Ugo), nato a Vicenza nel 1884, morto a Milano nel 1945
FARINA Lorenza, nata a Vicenza nel 1956
FAVERO Paola, nata a Bassano nel 1960 
GATTI Annamaria, nata a Lodi nel 1954, vive a Lonigo
GIARDINI Vincenzo, (pseudonimo di CAPITANIO, Enzo), nato ad Arzignano nel 1962
LATTES Laura, nata a Venezia nel 1883, morta a Vicenza nel 1978
MARTELLO Paola, nata a Vicenza nel 1950 
PADOVAN Chiara, nata a Bassano del Grappa nel 1966
PETRINI Enzo, nato a Siena nel 1916, vive a Bassano
PIOVENE Guido, nato a Vicenza nel 1907, morto a Londra nel 1974
PRESOTTO Carlo, nato a Venezia nel 1961, vive a Vicenza
RIGONI STERN Mario, nato ad Asiago nel 1921 
ROSSI Marina, nata a Longare nel 1960
SCARPAROLO Ines, nata a Vicenza nel 1946 
SUSANI Carola, nata a Marostica nel 1965 
TRATTENERO, Pier Antonio, nato ad Arzignano nel 1955
TRESSO Paolo, nato a Padova nel 1959, vive a Monticello Conte Otto
VALENTE Paola, nata a Valdagno nel 1956

GLI SCRITTORI CONTEMPORANEI: 
  • Balsemin Antonio
  • Baretta Luigi
  • Bonetto Gianfranco
  • Bortolan Domenico
  • Chiarello Monforte Severino
  • Grandotto Damiano
  • Marchetto Silvia
  • Padovan Gilberto
  • Rosset Galliano
  • Scapin Virgilio
  • Scarparolo Ines
  • Sillo Ilia

PROVERBI e MODI DI DIRE

PROVERBI DE VICENZA
La saggezza dei giorni andati 
di Silvia Marchetto e Luigi Baretta

PROVERBI e MODI DI DIRE in DIALETTO VICENTINO

 di Damiano Grandotto


MODI DI DIRE VICENTINO

2500 Modi di Dire, Termine di Paragone, Alfabeto, Numeri Decimali e Verbi Essere ed Avere

 di Damiano Grandotto 

INCALMA' COI OCHI
Un percorso lessicale tra i modi di dire del dialetto vicentino
di ILIA SILLO

PARLAR S.CETO
Sondaggi da un lessico familiare in dialetto vicentino
di ILIA SILLO

VEDI anche: VOCABOLARI

LIBRI

5^ Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali a Vicenza Eventi a Vicenza



 




Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini

Lunedì 23 gennaio dalle 16 alle 17.30 verrà celebrata la 5^ Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali presso la Biblioteca Internazionale “La Vigna” - Centro di Cultura e Civiltà Contadina a Vicenza in contrà Porta Santa Croce 3 con la lettura di poesie dei Cenacolini. Introduzione dell'avvocato Everardo Dal Maso e il professor Giorgio Faggin. Ingresso libero. Organizzazione a cura del "Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini"
Per informazioni: Carla Noro 339.3934919 - dbellomi@libero.it
Tratto da: 5^ giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali a Vicenza
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L’Associazione Cenacolo Poeti Dialettali Vicentini, organizza, il 18 Gennaio 2016 – ore 16,00 una Conferenza per preservare il dialetto veneto. Dopo la presentazione del programma accademico del Cenacolo da parte della Presidente Maurizia Cagnato, saranno proposte varie testimonianze: Adriano De Angeli, Presidente del Gruppo Amissi de ‘a poesia Aque Slosse di Bassano, leggerà alcuni passaggi estrapolati dal libro tradotto in dialetto veneziano ”Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry,  lettura di poesie a tema (anniversario di matrimonio, nascita, compleanno, sagra paesana e festa nazionale) in dialetto vicentino degli Autori del Cenacolo, intermezzi cantati da Maria Penello in costume popolare. Tutto questo perché il dialetto è molto di più di un insieme di suoni, di caratteri, di parole, contiene la memoria collettiva di una comunità legata alle varie sfaccettature delle relazioni sociali, dei valori morali e delle tradizioni. Una conferenza  originale che, con l’alternanza degli argomenti a più voci, si trasformerà in un affascinante caleidoscopio con un gioco di riflessioni multiple che solo il dialetto sa creare.
Indirizzo luogo evento: Cenacolo Poeti Dialettali Vicentini presso la Biblioteca Internazionale “La Vigna”  – Contrà Porta S. Croce n. 3 – 36100 Vicenza  Email: c.maurizia@virgilio.it
Tratto da PRO LOCO D'ITALIA
Nella splendida cornice di Palazzo Brusarosco Zaccaria, ha avuto inizio, lunedì pomeriggio, 12 ottobre 2009 alle ore 17:00, il nuovo Anno accademico del "Cenacolo Poeti Dialettali Vicentini". L'evento inaugurale ha visto la presenza numerosa dei soci e di altri cultori della Musa Poetica e l'intervento, atteso e gradito, dell'Assessore alla Cultura del Comune di Vicenza, dott. Francesca Lazzari e del Consigliere Comunale Rossi Fioravante. Dopo il saluto del Presidente Poeta Nico Cogo, l'Assessore Signora Lazzari e il prof. Mario Bagnara, Presidente della Biblioteca Internazionale “La Vigna” che ospiterà l'Associazione nei suoi incontri culturali,  hanno espresso il loro compiacimento per l'attività preziosa di mantenimento e recupero, attraverso la scrittura letteraria,  della lingua e delle  tradizioni della nostra terra.  La Segretaria dell'Associazione, Signora Ines Scarparolo, ringraziando gli ospiti e auspicando che il dialetto, patrimonio prezioso che il Cenacolo promuove da oltre un trentennio, non abbia a morire con le cose del passato, ha ricordato, a poco più di tre mesi dalla scomparsa, lo studioso veronese Dino Coltro che allo studio e ricerca delle tradizioni della sua terra ha dedicato più di mezzo secolo. Subito dopo ha avuto inizio la kermesse poetica, con una dolcissima “Nina nana al vin novo” dedicata, dalla poetessa Gemma Bellotto, proprio alla Biblioteca “La Vigna” e al suo fondatore Demetrio Zaccaria, con il suo scrigno prezioso di volumi dedicati all'enologia, alla gastronomia, all'agricoltura dal XV secolo ai giorni nostri.
È poi seguita la lettura, da parte del Presidente del Cenacolo Nico Cogo, di un suo racconto “San Sebastiano ai Nani”, pubblicato a settembre su “Il Giornale di Vicenza”. Si sono quindi succeduti al microfono, offrendo al pubblico alcune opere premiate nel trascorso anno accademico, sia in ambito locale quanto nazionale ed europeo, altri sette autori: Luciana Chittero Villani, Maria Penello Mingardi, Antonio Maraschin, Maria Elsa Scarparolo Bartolomei, Gianni Fioretto, Rosetta Monteforte Racalbuto e Ines Scarparolo Tapparo che, alle sue opere, ha aggiunto la bellissima poesia in dialetto “El Santo” di Anna Maria Pedon, assente per motivi di salute.
Durante le letture il silenzio, nel grande salone, si è fatto assoluto. Occhi commossi, divertiti, partecipi, memori, hanno seguito con la massima attenzione quanto ogni poeta, ogni scrittore, offriva con versi e racconti nati dal cuore e limati poi dalla mente e dall'esperienza letteraria di ciascuno.
Gli applausi hanno segnato la fine di una giornata che, spero, ravviverà ancor più, in quanti l'hanno vissuta, l'amore per la poesia, anche dialettale, e per la scrittura.
13 ottobre 2009 - (I.S.)
Tratto da LITERARY.IT


I LIBRI

Il Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini

Un giorno per poetare insieme

nelle Antologie letterarie

le Pubblicazioni


• Da La feiulle de Arnault par l'Imitazione de Leopardi a la Foja del Cenacolo 2010Autoproduzione, Vicenza 2011, pp. 44.
L'articolo su "Quatro Ciàcoe" luglio-agosto 2011


Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini
• Natale 2009Autoproduzione, Vicenza 2009, pp. 44 (p. 36, 38).
Note critiche: Luciano Nanni




Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini
• Lezioni di poesia: leggere, analizzare, comprendereA cura di Anisa Baba Bressan. Nota introduttiva di Ines Scarparolo. Autoproduzione, Vicenza 2009, pp. 32.


Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini
• Natale 2008Prefazione di Maria Teresa Bompani. Autoproduzione, Vicenza 2008, pp. 44 (p. 36, 38).
Le recensioni di:
Cristina Contilli


• Anca tremando el slusega. Natale 2007Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini, Vicenza 2007.
Le recensioni di:
Cristina Contilli


• S'ciantìsi del CanfinCenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini, Vicenza 2007.
Le recensioni di:
Cristina Contilli


Tratto da LITERARY.IT